giovedì 1 gennaio 1970

IL VITELLO OFFERTO IN ONORE A SANT’ANTONIO ROTONDELLA 1969 06 13

L'OFFERTA DEL VITELLO
IN ONORE A SANT’ANTONIO

ROTONDELLA 1969 06 13


Era devozione che, la mattina del 13 giugno, un agricoltore o un allevatore, offriva un vitello in onore di Sant'Antonio.
Prima della processione, il vitello, veniva portato in chiesa e condotto fino ai piedi dell’altare, (alcuni anziani affermano che, il vitello, si inginocchiava o veniva fatto inginocchiare), qui, alcuni esperti, effettuavano una valutazione del valore del vitello e lo  stesso veniva messo all'asta. 
La base d'asta di partenza era  il valore della valutazione.
Il vitello veniva portato, precedendo la processione, lungo il percorso processionale, che andava, dalla chiesa di Sant'Antonio, alla chiesa Madre, per farlo vedere a tutti i cittadini.
L’importo ricavato, dalla vendita all'asta, veniva devoluto  per la festa in onore di Sant'Antonio.
Nel caso non ci fossero state offerte,  era lo stesso proprietario del vitello che versava l’importo della valutazione, riprendendosi il vitello.