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giovedì 23 maggio 2019

PRESENTAZIONE DELLA PUBBLICAZIONE PER IL 40ENNALE DELLA FIDAS BASILICATA VENERDÌ 24 MAGGIO 2019

PREMIO IMPERIA VIGNOLA 2019

PRESENTAZIONE DELLA PUBBLICAZIONE 

PER IL 40ENNALE DELLA FIDAS BASILICATA

VENERDÌ  24 MAGGIO 2019 ORE 18,00 
GRASSANO AUDITORIUM DELLA PACE




domenica 28 aprile 2019

FIDAS 58° CONGRESSO NAZIONALE CELEBRAZIONE EUCARISTICA MATERA 2019 04 28 demo

58° CONGRESSO NAZIONALE FIDAS DEMO
CELEBRAZIONE EUCARISTICA

MONS. CAIAZZO

CONCLUSIONE E SALUTI

MATERA 2019 04 28



FIDAS 58° CONGRESSO NAZIONALE CELEBRAZIONE EUCARISTICA MATERA 2019 04 28

58° CONGRESSO NAZIONALE FIDAS
CELEBRAZIONE EUCARISTICA

MONS. CAIAZZO

CONCLUSIONE E SALUTI

MATERA 2019 04 28


FIDAS 58° CONGRESSO NAZIONALE MATERA SFILATA CORTEO E SALUTI MATERA 2019...

58° CONGRESSO NAZIONALE FIDAS

SFILATA DELLE FEDERATE D'ITALIA

ACCOGLIENZA  DEMO

MATERA 2019 04 28


58° CONGRESSO NAZIONALE FIDAS SFILATA DELLE FEDERATE D'ITALIA E SALUTI MATERA 2019 04 28

58° CONGRESSO NAZIONALE FIDAS
SFILATA DELLE FEDERATE D'ITALIA

E SALUTI

MATERA 2019 04 28


lunedì 17 settembre 2018

TRI.DO.SA ENEA ROTONDELLA TESTIMONIANZE DOCUMENTALI

TRI.DO.SA  ENEA

TRIsaia DOnatori SAngue

45° Anniversario della fondazione

TESTIMONIANZE DOCUMENTALI









TRI.DO.SA ENEA ROTONDELLA 45° Anniversario della fondazione

TRI.DO.SA  ENEA

TRIsaia DOnatori SAngue

45° Anniversario della fondazione



STORIA DELLA TRI.DO.SA 

Sin dal 1963 molti dipendenti Enea si recavano presso i centri trasfusionali della Basilicata e della Puglia per effettuare donazioni di sangue a titolo personale e gratuito.

Nei primi anni ’70, il Dott. Angelo Di Venere del Centro Trasfusionale di Matera, con l'intendo di contrastare il mercato del sangue, in continua crescita nei pressi dei centri trasfusionali,  suggerì l’idea di costituire un gruppo aziendale di donatori volontari di sangue, in quanto aveva già sperimentato in altri luoghi di lavoro (ANIC di Pisticci, dipendenti delle Poste di Matera ecc.)e, avendo ottenuto risultati assai lusinghieri, volle diffondere in altre realtà lavorative, la sensibilizzazione alla donazione volontaria di sangue.

Nel 1973, con l’ausilio dei responsabili delle organizzazioni sindacali locali e del CRAL-ENEA TRISAIA, si costituì l'associazione, con il nome TRI.DO.SA. (TRIsaia DOnatori SAngue) e redatto un regolamento che stabiliva i diritti ed i doveri dei donatori che aderivano all’ associazione.

In quegli anni pur essendoci, fra la gente, molta reticenza e poca conoscenza delle problematiche legate alla donazione del sangue, alla TRI.DO.SA, aderirono oltre 200 dipendenti, facendo diventare il Centro Enea Trisaia, un Centro di Solidarietà, come definito dalla Gazzetta del Mezzogiorno in 
un’ articolo del 6-12-1978

I PRESIDENTI:

1963 – Sin dalla nascita del Centro Enea 1963  il gruppo, non ancora costituito in associazione,  dei donatori fu guidato da Giancarlo Soffietto

1967 - 1972  il gruppo, non ancora costituito in associazione,  dei donatori fu guidato da Antonio Gerardi ,

Nel 1973 è stata costituita la TRI.DO.SA. con Presidente Antonio Gerardi che l’ha guidata fino al 1978.

Dal 1979 al 1982 Presidente  Francesco Visaggi.

Dal 1983 al 2018 Presidente Cosimo Stigliano.

Nel 1978 l’esempio positivo della TRIDOSA portò alla nascita di altri gruppi di donatori volontari nella provincia di Matera tanto da far nascere l’esigenza di raggruppare i vari nuclei in un’unica associazione provinciale dal nome ADVOS  Associazione donatori Sangue della Provincia di Matera.

Il 19/11/1995 la  TRI.DO.SA con il Dott. Di Venere ha organizzato il primo convegno sull’aferesi tenutosi nel Centro ENEA di Rotondella

Nel 1996 il presidente della TRI.DO.SA, Cosimo Stigliano insieme al Dott. Angelo Di Venere hanno organizzato una serie di incontri e conferenze nel Comune di Rotondella che hanno dato vita alla costituzione dell’Associazione ADVOS DI ROTONDELLA, diretto, nei primi mesi di attività, da Cosimo Stigliano insieme a Enzo Morano, Maria Rapanaro e il Dott. Antonio Divincenzo,  fino alla costituzione del consiglio direttivo, che ha reso autonomo il gruppo.


La TRI.DO.SA a tutt'oggi continua la sua attività  all'interno del Centro ENEA e se, soprattutto in passato, quando si contavano circa 300 dipendenti, contro gli attuali 130, si sono raggiunti risultati assai positivi, i meriti vanno principalmente a tutti i colleghi che hanno aderito all'associazione, in particolare al personale paramedico dell’infermeria e all’ ENEA che, attraverso i vari direttori che ci hanno consentito di utilizzare le strutture del Centro. 

Nel libro del Dott. Angelo Di Venere  “ La chiamammo Advos”, ci sono dei capitoli che parlano della  TRI.DO.SA.
Nell’articolo seguente, Angelo Di Venere ricorda i primi incontri che abbiamo tenuto a Rotondella per la costituzione del gruppo.


Alcuni documenti si trovano nel seguente capitolo

domenica 16 settembre 2018

TRI.DO.SA ENEA TRIsaia DOnatori SAngue Giancarlo Soffietto

TRI.DO.SA  ENEA

TRIsaia DOnatori SAngue

Giancarlo Soffietto

dal libro "La chiamammo Advos"

di Angelo Di Venere











giovedì 13 settembre 2018


Rientrato l’allarme carenza sangue
nella Regione Basilicata

COMUNICATO STAMPA
FIDAS BASILICATA N. 28 DEL 13/09/2018



Rientrato l’allarme carenza sangue nella Regione Basilicata

In una nota diffusa nei giorni scorsi la dottoressa Clelia Musto, responsabile del Centro Regionale Sangue,  ringrazia Fidas Basilicata  e le altre associazioni di donatori di sangue per aver contribuito a ricostruire le scorte, raccomandando le associazioni a non abbassare la guardia.
La Fidas Basilicata ufficializza i dati delle donazioni di Agosto di tutta la regione dichiarando di aver consegnato ai centri trasfusionali 465 sacche tra sangue intero e aferesi. Le campagne di promozione della cultura del dono delle varie sezioni su tutto il territorio regionale e la presenza costante dei volontari Fidas nei centri trasfusionali hanno prodotto degli ottimi risultati e soprattutto in alcune aree si sono registrati dei notevoli incrementi. Con gli hashtag “donaprimadipartire” e “donainvacanza”, gli svariati appelli e i rinnovati appuntamenti estivi delle varie sezioni Fidas, tra passeggiate ecologiche, iniziative culturali, spettacoli musicali la risposta dei donatori di Fidas Basilicata è stata come sempre importante.
Nonostante la Regione sia stata in affanno e i centri trasfusionali abbiano registrato delle carenze in alcune giornate soprattutto del gruppo 0 +/-, il Presidente Pancrazio Toscano è orgoglioso dei risultati e della puntuale risposta agli appelli da parte dei donatori. “L’impegno dei Presidenti e dei volontari sul territorio è crescente. Essere un volontario in Fidas oggi vuol dire vivere a pieno la vita associativa. Sono numerose le giornate di formazione sia del personale medico e infermieristico, ma anche dei volontari stessi che devono essere sempre pronti a recepire tutti gli adempimenti richiesti dal Sistema Qualità del Sangue, tutte le normative nazionali e soprattutto devono essere preparati a dare tutte le informazioni necessarie ai donatori periodici e alle nuove leve. Le Regioni del Sud quest’anno non sono state direttamente interessate dal West Nile Virus  che ha prevalentemente colpito l’area della pianura Padana e alcune aree dei paesi dell’Est Europeo, ma poiché in estate spesso si conta anche sulle donazioni dei giovani e degli emigranti che tornano nei paesini lucani di origine, purtroppo indirettamente siamo stati coinvolti anche noi. Proprio in estate normalmente Fidas registra un incremento delle donazioni per il ritorno di coloro che vivono al Nord e che sono puntualissimi nel donare il proprio sangue nelle giornate organizzate dalle sezioni in luglio ed agosto. E’ un fenomeno interessante questo dei  nostri corregionali che ritornano alle origini, i quali  sentono forte il legame con la nostra terra pertanto non solo tornano dai propri cari, ma tornano a donare almeno due volte l’anno, in estate e a Dicembre in occasione delle vacanze. Se le città si spopolano e questo genera criticità in altre regioni, i piccoli paesi lucani si riempiono. Se avessimo avuto anche noi a disposizione il test NAT per scongiurare la presenza del virus nei donatori provenienti da quelle aree, non avremmo dovuto subire l’imposizione della sospensione temporanea dei 28 giorni. E’ stato necessario incrementare l’operosità dei volontari per coinvolgere altri donatori e sopperire a questa carenza”.
Allo stesso modo è stata importante la collaborazione con Avis Basilicata, altro attore principale per quanto riguarda la raccolta di sangue. Lo scorso 8 settembre proprio per sopperire alle richieste dei centri trasfusionali, Avis ha chiesto “in prestito” un infermiere che normalmente collabora con Fidas Basilicata per effettuare una giornata straordinaria di donazione a Ferrandina. Questo il vero spirito del volontariato, questa la vera risposta alla carenza di sangue in Basilicata.

Ufficio Stampa 
Fidas Basilicata

Giovanni Spadafino
338 4087374  

Rosanna Persiani
338 457 7407

lunedì 6 agosto 2018

sabato 30 giugno 2012