UGL
Metalmeccanici
Lucchini Piombino,
ROMA 2020 02 18
Spera (Ugl): “Tutto
ancora in alto mare!"
“Si è concluso l’incontro al Mise sul sito siderurgico di Piombino
con un nulla di fatto ancora rinvii e nessun piano industriale
presentato”.
Lo dichiara il segretario nazionale Ugl Metalmeccanici, Antonio
Spera, presente all’incontro con il vice segretario nazionale con delega alla
siderurgia, Daniele Francescangeli, segretario territoriale di Livorno, Claudio
Lucchesi, e una delegazione di lavoratori sotto il ministero.
“Sulla base delle richieste fatte da Jindal, in merito alla
riduzione del costo dell’energia elettrica e del contributo finalizzato ad un
progetto di smaltimento delle scorie, finanziamenti e commesse di rotaie, c’è
bisogno di un piano industriale, che tuttavia non è stato ancora presentato in
quanto l’azienda ha chiesto un ulteriore rinvio di quattro mesi.
È grave quanto
sta accadendo nei confronti di un intero territorio. Ad oggi non ci sono
investimenti sugli impianti e per la manutenzione non c’è ancora traccia
di installazione dei forni elettrici.
Trattandosi del secondo polo siderurgico
italiano, che occupa circa duemila dipendenti diretti più indotto, questa
vertenza va considerata di livello nazionale e come tale trattata ovvero con un
impegno concreto del governo, anche attraverso il suo ingresso nella compagine
societaria.
Solo in questo modo si potrebbe riuscire a salvaguardare il polo siderurgico
di Piombino”.
Roma, 18
febbraio 2020.
Ufficio Stampa e comunicazione
Segreteria
Nazionale UGL Metalmeccanici
Grazie
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