FONTE DEL BOSCO FINOCCHIO
di Domenico Friolo
ROTONDELLLA 2025 06 15
FONTE
DEL BOSCO FINOCCHIO
Ho visto
una fonte
nel
bosco Finocchio,
posta
lì,
come un
diamante
sulla
collina
che
alimentava
lo
splendore
del
cielo
coronato
da cime
degli
alberi
ad
infondere
l'istinto
sublime
della
fertilità.
Una
fonte di bosco:
ristoro
sulla collina,
dove la
storia
abbeverò
le sue pagine
che vide
al tuo cospetto
là
sostare
e
accamparsi Bories
ed i
suoi giovani
militanti
un pò soldati
e un pò
briganti
ed
offristi loro,
la tua
linfa vitale.
Fonte di
bosco:
di amore
sofferto
che
dalla collina,
hai
ascoltato voci
tramare
contro
la dolce
Isabella Morra
ed il
suo amato.
Fonte
nel bosco
hai
fatto giungere
parole
di bene,
e lo
scoccare
di
scintille amorose
su corpi
aggraziati
di
fanciulle
di belle
movenze
e volti
diletti
della
gioventù rotondellese.
Fonte
nel bosco,
perla
sulla collina
che crei
rivoli
goccia
dopo goccia
con cui
riverdire prati,
profumare
i fiori
con
abito primaverile.
Anche
Epeo
si fermò
al tuo zampillo
e lì
fondò Lagaria:
il nome
caro
di sua
madre.
Fonte
nel bosco
tu, che
hai ristorato
uccelli
e altri animali
che
l'istinto naturale
ha
condotto a te:
dissetandone
la sete.
Fonte
del
bosco Finocchio,
che al
presente
fai
meditare su poesie
scritte
da Isabella
con le
struggenti
lacrime
del suo pianto
d'amore
amaro
sottratto
mortalmente
non
lontano
dal tuo
sorgere.
Si seppe
della sua
terribile
morte,
nel
mentre
su un
panno involatosi
dal
severo Castello
sospeso
e spinto
dal
vento verso la fonte
nel
maestoso bosco,
dove già
giaceva
flagellato
il corpo
del suo
amato.
Sul
panno
vi erano
scritti i versi
di
Isabella che a sera
la fonte
rimandava
a valle
dove il Sinni
svolgeva
nastri
di
antichi riflessi
d'argento
di un amore
alla
senza più linfa.
By
Domenico Friolo. MR (D)
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