MUSEI NAZIONALI DI MATERADIREZIONE REGIONALE MUSEI NAZIONALI BASILICATAA POLICORO ALLA RICERCA DELL’ANTICA COLONIA MAGNOGRECA DI SIRIS POLICORO 2025 07 25
Musei Nazionali di Matera - Direzione Regionale Musei
nazionali Basilicata - CS Scavi a Policoro
Dopo quasi quasi 10 anni riprendono gli scavi a Policoro già sede delle colonie magnogreche di Siris prima (VII-VI secolo a.C.) e di Herakleia dopo (IV-II secolo a.C.). La campagna di scavi è resa possibile grazie ad un protocollo d’intesa fra il Ministero della Cultura, Musei Nazionali di Matera Direzione Regionale Museo della Basilicata e l’Humboldt-Universität zu Berlin.
L’accordo, sottoscritto nel febbraio 2025, ha validità triennale. Le ricerche sono promosse dal Ministero della Cultura rappresentato dal Direttore Regionale Dott. Filippo Demma, Direttore dei Musei Nazionali di Matera Direzione Regionale Museo della Basilicata e dal Dott. Carmelo Colelli direttore del Museo nazionale della Siritide e del parco archeologico di Herakleia. La Dott.ssa Annarita Doronzio, docente e ricercatrice dell’Humboldt-Universität zu Berlin dirige il gruppo di ricerca tedesco impegnato in uno scavo scuola rivolto anche a studenti alle prime esperienze. È accompagnata, inoltre, da un team di ricercatori tedeschi. Le indagini sono realizzate mediante l’utilizzo delle tecnologie più avanzate, avvalendosi anche della collaborazione del CNR-IMAA di Tito-PZ. Durante la prima campagna le ricerche si concentreranno in due aree situate rispettivamente sulla Collina del Barone e nella cd. Vallata Mediana, in prossimità del Museo. Verranno indagati il cosiddetto “muro arcaico”, una struttura difensiva in mattoni crudi, che serviva a proteggere Siris e l’importante santuario di Demetra, frequentato dall’età arcaica (VII-VI secolo a.C.) e poi monumentalizzato (V-III secolo a.C.). Questo santuario, noto già dagli anni Sessanta del Novecento era, secondo alcuni, sede della Lega Italiota, un’alleanza delle città Magnogreche nata per difendersi dalle popolazioni dell’entroterra (Lucani e Brettii). Oltre alle fasi legate alla vita di Herakleia, si prevede di raggiungere i livelli sottostanti databili ad età arcaica, alla ricerca di Siris, fondata oltre 2700 anni fa da coloni greci provenienti dall’attuale Turchia occidentale.
Le ricerche sono rese possibili grazie ad un finanziamento erogato dalla DG Musei, dirette dal Prof. Massimo Osanna, nell’ambito del piano del Ministero della Cultura per la ripresa delle indagini nei principali siti archeologici italiani, ad un finanziamento della Humboldt-Universität-Gesellschaft e si avvalgono del supporto logistico dei comuni di Policoro e di Tursi.
Entrambe le aree di scavo sono situate all’interno del parco archeologico e potranno, in prospettiva, essere facilmente rese fruibili al pubblico.