UGL METALMECCANICI
FUSIONE FCA E PSA
ROMA 2019 12 18
Fusione
Fca e Psa, Spera (Ugl):”I lavoratori guardano la sfide come opportunità”.
“Apprendiamo con favore che due colossi produttori
automobilistici, i gruppi Fca e Psa, hanno raggiunto l'accordo per la fusione
unendo le forze creando un leader mondiale in una nuova era della mobilità
sostenibile, della guida autonoma e connessa. L’Ugl esprime ottimismo su tale
importante operazione: i nostri dipendenti, le nostre persone hanno un tratto
in comune, quello di guardare alle sfide come opportunità da cogliere perché
rappresentano la strada per renderci ancora migliori nel fare quello che
facciamo andando a rilanciare il nostro marchio made in Italy, che per l’o.s.
continuano prioritariamente ad essere ribaditi”.
Ad affermarlo è il segretario generale dell’Ugl Metalmeccanici,
Antonio Spera, commentando positivamente la fusione Fca e Psa per il quale, “la
nuova società sarà il quarto costruttore automobilistico al mondo in termini di
volumi e il terzo in base al fatturato, con vendite annuali di 8,7 milioni di
veicoli e ricavi congiunti di quasi 170 miliardi di euro. Il gruppo genererà
sinergie annuali che a regime sono stimate in circa 3,7 miliardi di euro, senza
chiusure di stabilimenti in conseguenza dell'operazione e con un flusso di
cassa netto positivo già nel primo anno. Per l’Ugl è sinonimo di una
lungimiranza, veduta lunga che apre la strada di un nuovo gruppo di dimensioni
e risorse globali. Tale matrimonio dà vita a uno dei principali produttori di
auto nel mondo. Il nuovo gruppo avrà una solida struttura di governance: John
Elkann alla presidenza e Carlos Tavares ceo. Il cda avrà 11 membri, con una
maggioranza di consiglieri indipendenti: cinque saranno in quota Fca-Exor (con
il presidente John Elkann) e cinque in quota francese (con il vice presidente e
il senior non-executive director). Molto importante e per la prima volta nella
storia industriale mondiale – aggiunge Spera –, è al perfezionamento
dell'operazione il Consiglio includerà due membri in rappresentanza dei
lavoratori di Fca e di Groupe Psa, che rappresenteranno ufficialmente i
lavoratori anche nelle operazioni politiche strategiche/sindacali. Sarà
consigliere anche Tavares con mandato iniziale di 5 anni. Prima del closing,
Fca distribuirà ai propri azionisti un dividendo speciale di 5,5 miliardi di
euro mentre Psa distribuirà ai propri azionisti la quota del 46% detenuta nella
società di componentistica Faurecia. La capogruppo della società avrà sede in
Olanda sarà quotata su Euronext (Parigi), Borsa Italiana (Milano) e al New York
Stock Exchange e beneficerà della sua forte presenza in Francia, Italia e negli
Usa. Volumi, redditività e tecnologia, portando a fronte di ben determinate
condizioni ad una nuova evoluzione, strategica, dei marchi, dove l’Ugl vede una
positiva opportunità per i lavoratori di entrambi i Gruppi. Siamo pronti –
conclude il segretario Spera – al confronto tra Fca e le organizzazioni
sindacali firmatari del CCSL nell'ambito del processo di cui venerdì p.v. e'
atteso l'annuncio ufficiale della firma del Memorandum of under standing a
Torino, per esporre le linee guida della progettata fusione tra i due gruppi
automobilistici”.
Roma, 18 dicembre
2019.
Ufficio Stampa e comunicazione
Segreteria Nazionale UGL Metalmeccanici