giovedì 15 ottobre 2020

ROTONDELLA 1947: VITA DEL DOPO GUERRA Domenico Friolo ROTONDELLA 2020 10 15

ROTONDELLA
1947: VITA DEL DOPO GUERRA
Domenico Friolo
- Dedica a Peppino Bianco -
Rotondella 2020 10 15

Vivere tra resti di guerra,
tra muri feriti da proiettili
divenuti punti neri
della miseria bellica.
Allora la fame
si manifestava
tremenda,
dura da sopportare.
A Peppino,
un vispo bambino,
si erano allungati
i folti capelli.
I suoi, lo mandarono
da mastro Andrea:
un barbiere del borgo
per farglieli tagliare.
Un uovo, soltanto un uovo
chiese mastro Andrea
in cambio del taglio ai capelli
all'umile e bravo Peppino.
Allora, non c'erano soldi
per pagare tutto il necessario.
La guerra lasciò solo miseria.
Tra noi uno dava una mano all'altro.
Peppino, le bimbe e i bimbi come lui
furono una generazione provata,
ma seppero imporsi nel mondo
ed io ne scrivo per onorare tutti loro.
di Domenico Friolo.