giovedì 31 luglio 2025

COMUNICATO NO SCORIE - CONFERENZA UNIFICATA: L'OK DELLA REGIONE BASILICATA ALLA LEGGE DELEGA NUCLEARE AL GOVERNO 2025 07 31

 COMUNICATO NO SCORIE
 CONFERENZA UNIFICATA: 
L'OK DELLA REGIONE BASILICATA 
ALLA LEGGE DELEGA 
NUCLEARE AL GOVERNO 

2025 07 31


Conferenza Unificata : l'OK della Regione Basilicata alla legge delega nucleare al Governo 

 
Nella seduta della Conferenza Unificata del 30 luglio 25 le Regioni hanno espresso parere favorevole a maggioranza al disegno di legge delega in materia di energia nucleare cosiddetto “sostenibile” almeno nella comunicazione (scorie e costi restano un punto interrogativo), sottolineando la necessità di un maggiore coinvolgimento delle Regioni nella definizione degli atti normativi seguenti.
 
La Regione Basilicata è tra le regioni favorevoli , ma ha forse dimenticato i suoi problemi con il deposito di scorie che si ritrova sul suo territorio ciclicamente da oltre 45 anni  e i problemi gravi /ambientali attuali dell’Itrec nato negli anni 60 ?. Regioni più attente e inserite tra i potenziali siti nella CNAI deposito nazionale di scorie del Ministero dell’ambiente come Toscana e Sardegna hanno detto no insieme alla regione Umbria .
 
 
Il Governo sarà delegato a varare uno o più decreti legislativi per disciplinare la sperimentazione, la localizzazione, la costruzione e l’esercizio dei nuovi moduli, rivedere le competenze istituzionali, promuovere ricerca e formazione e riorganizzare la gestione degli impianti esistenti, dei rifiuti e del combustibile esaurito.
 
Il punto più critico che riguarda la Basilicata oltre il deposito nazionale di scorie riportato in più siti sulla CNAI in regione resta proprio la riorganizzazione e gestione degli impianti esistenti, nel caso lucano proprio l ‘impianto Itrec di Trisaia. Un sito oggetto di inchieste giudiziarie e problemi storici ambientali che andrebbe bonificato e chiuso definitivamente (su cui la Giunta  della regione Basilicata resta silente e non convoca l'unico tavolo istituzionale della trasparenza). 
 
Per chi invece vuole approfondire la questione delega nucleare la regione Umbria chiarisce i dubbi con il suo voto contrario (leggete con attenzione) :
 
 
   "È inaccettabile anche solo pensare a una centrale nucleare o un deposito di scorie sul territorio umbro. Il governo addirittura vorrebbe far decidere ai privati dove realizzarle, esautorando completamente ogni comunità. Siamo pronti ad impugnare la legge ricorrendo in via diretta al giudizio di legittimità della Corte Costituzionale - dichiara l'assessore regionale all'ambiente e all'energia Thomas De Luca - il governo può stare sereno: in Umbria la transizione energetica si farà con idroelettrico, fotovoltaico ed eolico. Esautorazione dei territori che trova il suo apice addirittura nella mancata previsione di compensazioni ambientale per i territori interessati, fermo restando che la dignità non può essere monetizzata".
 
Tra le prime motivazioni del no della Regione Umbria al disegno di legge, il mancato recepimento di ogni emendamento di ANCI e delle altre regioni, comprese quelle di centrodestraIl Ddl non prevede l'individuazione di criteri e modalità per il coinvolgimento delle regioni nella scelta dei siti per gli impianti nucleari e per lo smaltimento delle scorie. La bocciatura dell'emendamento che proponeva l'intesa con le regioni e le province autonome è un segnale palese di voler esautorare i territori da tali decisioni.
 
 
 
  È stato respinto l'emendamento volto a coniugare l'iniziativa privata con la pianificazione energetica regionale. Questo costituisce un "gravissimo grado di esautorazione dei territori anteponendo l'interesse privato a quello pubblico", una fattispecie che "potrebbe costituire, de facto, una violazione dell’art. 41 della Costituzione". È chiaro che, secondo l'attuale formulazione del Ddl, le decisioni cruciali sulla localizzazione e gestione degli impianti nucleari rischierebbero di essere affidate in gran parte a interessi privati, a scapito della pianificazione pubblica e del controllo territoriale.
 
Assenza di misure compensative e valutazioni ambientali. Non è stata accolta la proposta di Anci per definire misure compensative per i territori interessatiInoltre, sono state respinte le richieste per definire percorsi di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e per l'implementazione di sistemi di monitoraggio ambientale.
 
 Nessuna distinzione tra tipi di nucleare e mancanza di dibattito pubblico. Il testo non distingue tra fissione e fusione, ignorando le "considerevoli differenze in termini di sicurezza e di impatto ambientale" e non considera minimamente neanche la tecnologia dei sali fusi di torio. Questo rende ancora più inaccettabile la prospettiva di un impianto a fissione. Inoltre, sono state respinte le proposte volte a inserire il dibattito pubblico per il coinvolgimento degli enti territoriali e dei portatori di interesse nella localizzazione degli impianti.
 
 
Se l’ Umbria vuole essere autosufficiente con le rinnovabili, e la Basilicata lo è da tempo , oltre agli idrocarburi  produce  energia rinnovabile per tutto il resto del paese …ma questa è un’altra storia.
 
NO SCORIE 31 luglio 2025
 

PROGRAMMA PERDONO DI ASSISI SABATO 2 AGOSTO DIOCESI TURSI LAGONEGRO PARROCCHIE DI POLICORO 2025 08 02

DIOCESI TURSI LAGONEGRO
PARROCCHIE DI POLICORO 
PROGRAMMA 
PERDONO DI ASSISI 
SABATO 2 AGOSTO 
POLICORO 2025 08 02 



SERVIZIO DI GUARDIA MEDICA TURISTICA AL LIDO DI POLICORO 2025 07 31

SERVIZIO DI 
GUARDIA MEDICA TURISTICA 

AL LIDO DI POLICORO 2025 07 31 


Da domani 1 agosto, fino al 31, sarà attiva la Guardia Medica Turistica a Policoro. Il servizio è confermato tutti i giorni, festivi compresi, nella stessa sede utilizzata nelle scorse stagioni estive, in Largo Enotria, (Lido La Stiva), lato sinistro del lungomare di Policoro, presso i locali comunali attigui al parcheggio, dalle ore 9.00 alle ore 18.00. 

Referente è il dott. Lazzaro Dimuccio


mercoledì 30 luglio 2025

PROGRAMMA IL PERDONO DI ASSISI OASI DI SPIRITUALITÀ "SANTA MARIA DEGLI ANGELI" LAGONEGRO 2025 07 31

DIOCESI TURSI LAGONEGRO
PARROCCHIE DI LAGONEGRO
PROGRAMMA 
IL PERDONO DI ASSISI
OASI DI SPIRITUALITÀ 
"SANTA MARIA DEGLI ANGELI" 
LAGONEGRO 2025 07 31 




BALCONE SOTTO IL CIELO E SULLO IONIO di Domenico Friolo ROTONDELLA 2025 07 30

BALCONE SOTTO IL CIELO 
E SULLO IONIO 
di Domenico Friolo 
ROTONDELLA 2025 07 30




BALCONE SOTTO IL CIELO E SULLO IONIO
poesia di Domenico Friolo
Là, al sud,
sul balcone dello Ionio,
come di sovente,
il cielo a sera,
è un velo di seta,
dai riflessi blù
finemente ricamato
dal luccichio di stelle
poste a creare figure
e forma alle costellazioni
nell'arco concavo
ed infinito dell'universo,
su cui si culla civettuola
e domina beata la luna,
che incanta innamorati
con le sue sfaccettature.
Un balcone osservatorio
che conduce alle vie del cielo,
verso spirali splendenti
con galassie lontanissime
a porre visione allo sguardo
su firmamenti tutt' ora ignoti,
mete lontane ed impossibili
da raggiungere nel presente.
Astri che portano a fantasticare
su quel mondo sconosciuto,
dall'irto colle, come rampa di lancio,
che porge magnitudine apparente,
eterni misteri, impossibile da svelare,
da capire, quindi è difficili raccontare
di tali spazi profondi, oltre nebulose,
supernove, ammassi o di buco nero.
Meglio accontentarsi di visionare
l'Orsa maggiore in questo dipinto
splendente e tramite Pegaso
cercare la tenue Andromeda.
Balcone sullo Ionio, dove è possibile
ascoltare l'istintivo intimo sussurro,
dolce e celestiale dei tempi
del nostro remoto primordiale,
tale sottofondo di una melodia
meravigliosa inviata dall'emozione
che adagia il creato del Signore
dentro di chi è accinto a visionare.
Penetra nel cuore di chi è lì, incredulo
e per non scordare mai queste visioni
sotto quel cielo terso del meridione
su terrazzo detto: Balcone dello Ionio.
Nel profondo blù notturno del colle,
prendono forma i versi romantici
di poeti che, esternandoli, affidano,
tramandando il sogno di una serata.
Sogni con fantasiosi poemi dettati
su questo colle in ognuno che sosta
appagato da queste virtù espresse
dall'incedere ormai stanco del mondo.
Poi il giungere delle ore antelucane
porta i trilli dei merli, svanisce la luna,
il cielo mattutino pone antichi riflessi
ed il presente ravvive la nuova aurora.
Il sole dipinge lo spazio lasciato vuoto
dalle stelle, il suo poderoso ergersi
dal mare con i suoi incantevoli bagliori,
sono l'esplosione mattutina del giorno.
Lentamente il cielo si vela d'azzurro...
Il balcone dello Ionio e sempre lì.
Lì a far sognare come in passato.
Lì a far sognare nel prossimo futuro.





 

FIERA RA MURTEDD STAND PRODOTTI TIPICI - CONCERTO I COMPLESSATI VENERDÌ 1 AGOSTO ROTONDELLA 2025 08 01

FIERA RA' MURTEDD  
STAND PRODOTTI TIPICI
CONCERTO I COMPLESSATI

VENERDÌ 1 AGOSTO 
ROTONDELLA 2025 08 01 



martedì 29 luglio 2025

SCANZANO JONICO E L’INTERVENTO CONTRO IL DISSESTO IDROGEOLOGICO, FINALMENTE È REALTÀ SCANZANO JONICO 2025 07 29

 SCANZANO JONICO 
E L’INTERVENTO CONTRO IL 
DISSESTO IDROGEOLOGICO
SCANZANO JONICO 2025 07 29


Scanzano Jonico e l’intervento contro il dissesto idrogeologico, finalmente è realtà. 


“L’annosa questione del dissesto idrogeologico del fiume Cavone a Scanzano, è sempre stato uno di quei problemi su cui lavoro da anni, fin da quando ero consigliere Regionale.
Mi sono battuto all’ora - afferma Cariello- e ho continuato a farlo anche e soprattutto da Sindaco, affinché si trovassero prima i finanziamenti e poi un adeguato accordo per far partire gli interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico.
Ebbene proprio questa mattina, alla presenza del Soggetto Attuatore Delegato Avv. Gianmarco Blasi, abbiamo ufficialmente dato il via ai lavori di ripristino della protezione spondale del fiume Cavone.
L’intervento - continua il sindaco Cariello - del valore complessivo di 306.394,58 euro (oltre Iva), è finanziato nell’ambito dell’Accordo di Programma FSC 2014–2020 – Patto per lo Sviluppo della Regione Basilicata e l’appalto è stato affidato alla CO.GE.CI.S. s.r.l. di Giovanni Giorgialongo, con termine dei lavori previsti entro Aprile 2026.
Un altro traguardo raggiunto per la salvaguardia della nostra città, un altro passo in avanti per la tutela della mia gente”. 
Così in una nota Pasquale Cariello, Sindaco di Scanzano Jonico.

In foto il Sindaco Cariello con l’avvocato Gianmarco Blasi.

#dissestoidrogeologico, #GianmarcoBlasi,

TOCCA A TE ESPOSIZIONE DEGLI ORECCHINI DI ALIANELLO MUSEO ARCHEOLOGICO DELLA SIRITIDE POLICORO 2025 08 03

MUSEO ARCHEOLOGICO DELLA SIRITIDE
TOCCA A TE 
ESPOSIZIONE DEGLI ORECCHINI 
DI ALIANELLO  

3 AGOSTO 2025
POLICORO 2025 08 03

Domenica 3 agosto verrà inaugurata la vetrina con il reperto scelto da voi grazie all'iniziativa "Tocca a te!" promossa sui nostri social. Potrete scoprire gli orecchini provenienti da Alianello (MT) e molto altro ancora grazie ad un percorso tematico che vedrà come protagonisti alcuni reperti del museo della Siritide.
Vi aspettiamo alle ore 18.00. 
La prima domenica del mese l'ingresso è gratuito.

GLI SCAVI ARCHEOLOGICI PRESSO L'ANTICA SIRIS

Primo appuntamento con "Scavo archeologico a porte aperte" per una visita nelle due aree di indagine archeologiche in corso grazie ad una convenzione tra il Ministero della Cultura, i Musei Nazionali di Matera- Direzione Regionale Musei Nazionali della Basilicata e l'Humboldt- Universität zu Berlin.
A guidare la campagna di scavo il direttore del Museo della Siritide Carmelo Colelli e la docente Annarita Doronzio. 

Inizio: 30 LUGLIO alle ore 18.00
Prenotazione consigliata. 
Per info e dettagli: 0835.972154

#Alianello, #CarmeloColelli, 

SERATA NELL'OLIVETA DEGUSTAZIONE DI PRODOTTI E MUSICA DAL VIVO ROTONDELLA 2025 07 30

 SERATA NELL'OLIVETA 
DEGUSTAZIONE DI PRODOTTI
E MUSICA DAL VIVO

ROTONDELLA 2025 07 30 






SCANZANO SI TINGE DI BLU SCANZANO JONICO 2025 07 30

SCANZANO SI TINGE DI BLU 
30 LUGLIO 2025
SCANZANO JONICO 2025 07 30 




 

POLICORO È SENZ’ACQUA - per un guasto causato per i lavori della fibra, la condotta di via Puglia è stata danneggiata. POLICORO 2025 07 29

 POLICORO È SENZ’ACQUA  
 per un guasto causato per i lavori della fibra, 
la condotta di via Puglia è stata danneggiata. 
IL SINDACO 
ENRICO BIANCO
POLICORO 2025 07 29



domenica 27 luglio 2025

PHOTOGALLERY SANTA MESSA IN ONORE DELLA MADONNA DEL CARMINE PRESIEDUTA DA S.E. MONS. VINCENZO OROFINO POLICORO 2025 07 27


DIOCESI TURSI LAGONEGRO 
PARROCCHIE DI POLICORO 
SANTA MESSA 
IN ONORE DELLA
MADONNA DEL CARMINE

PRESIEDUTA DA S.E. MONS. 

VINCENZO OROFINO  
POLICORO 2025 07 27 





Video PROCESSIONE IN ONORE DELLA MADONNA DEL CARMINE POLICORO 2025 07 27

DIOCESI TURSI LAGONEGRO 
PARROCCHIE DI POLICORO 
PROCESSIONE
IN ONORE DELLA
MADONNA DEL CARMINE

POLICORO 2025 07 27 








Video SANTA MESSA IN ONORE DELLA MADONNA DEL CARMINE PRESIEDUTA DA S.E. MONS. VINCENZO OROFINO POLICORO 2025 07 27

DIOCESI TURSI LAGONEGRO 
PARROCCHIE DI POLICORO 
SANTA MESSA 
IN ONORE DELLA
MADONNA DEL CARMINE

PRESIEDUTA DA S.E. MONS. 

VINCENZO OROFINO  
POLICORO 2025 07 27 







sabato 26 luglio 2025

SCAVI ARCHEOLOGICI A POLICORO. ALLA RICERCA DELL’ANTICA COLONIA MAGNOGRECA DI SIRIS POLICORO 2025 07 25

MUSEI NAZIONALI DI MATERA
DIREZIONE REGIONALE MUSEI 
NAZIONALI BASILICATA
A POLICORO 
ALLA RICERCA DELL’ANTICA 
COLONIA MAGNOGRECA DI SIRIS  
POLICORO 2025 07 25


Musei Nazionali di Matera - Direzione Regionale Musei nazionali Basilicata - CS Scavi a Policoro

 
Dopo quasi quasi 10 anni riprendono gli scavi a Policoro già sede delle colonie magnogreche di Siris prima (VII-VI secolo a.C.) e di Herakleia dopo (IV-II secolo a.C.). La campagna di scavi è resa possibile grazie ad un protocollo d’intesa fra il Ministero della Cultura, Musei Nazionali di Matera Direzione Regionale Museo della Basilicata e l’Humboldt-Universität zu Berlin.
L’accordo, sottoscritto nel febbraio 2025, ha validità triennale. Le ricerche sono promosse dal Ministero della Cultura rappresentato dal Direttore Regionale Dott. Filippo Demma, Direttore dei Musei Nazionali di Matera Direzione Regionale Museo della Basilicata e dal Dott. Carmelo Colelli direttore del Museo nazionale della Siritide e del parco archeologico di Herakleia. La Dott.ssa Annarita Doronzio, docente e ricercatrice dell’Humboldt-Universität zu Berlin dirige il gruppo di ricerca tedesco impegnato in uno scavo scuola rivolto anche a studenti alle prime esperienze. È accompagnata, inoltre, da un team di ricercatori tedeschi. Le indagini sono realizzate mediante l’utilizzo delle tecnologie più avanzate, avvalendosi anche della collaborazione del CNR-IMAA di Tito-PZ. Durante la prima campagna le ricerche si concentreranno in due aree situate rispettivamente sulla Collina del Barone e nella cd. Vallata Mediana, in prossimità del Museo. Verranno indagati il cosiddetto “muro arcaico”, una struttura difensiva in mattoni crudi, che serviva a proteggere Siris e l’importante santuario di Demetra, frequentato dall’età arcaica (VII-VI secolo a.C.) e poi monumentalizzato (V-III secolo a.C.). Questo santuario, noto già dagli anni Sessanta del Novecento era, secondo alcuni, sede della Lega Italiota, un’alleanza delle città Magnogreche nata per difendersi dalle popolazioni dell’entroterra (Lucani e Brettii). Oltre alle fasi legate alla vita di Herakleia, si prevede di raggiungere i livelli sottostanti databili ad età arcaica, alla ricerca di Siris, fondata oltre 2700 anni fa da coloni greci provenienti dall’attuale Turchia occidentale.
Le ricerche sono rese possibili grazie ad un finanziamento erogato dalla DG Musei, dirette dal Prof. Massimo Osanna, nell’ambito del piano del Ministero della Cultura per la ripresa delle indagini nei principali siti archeologici italiani, ad un finanziamento della Humboldt-Universität-Gesellschaft e si avvalgono del supporto logistico dei comuni di Policoro e di Tursi.
Entrambe le aree di scavo sono situate all’interno del parco archeologico e potranno, in prospettiva, essere facilmente rese fruibili al pubblico.






ASPETTANDO GOLETTA VERDE LA COSTA JONICA TRA LEGALITA' E TUTELA AMBIENTALE POLICORO 2025 07 27

ASPETTANDO GOLETTA VERDE 
LA COSTA JONICA TRA LEGALITÀ E 
TUTELA AMBIENTALE 
POLICORO 2025 07 27 


#GolettaVerde, #CostaJonica,  #Legalità,  #TutelaAmbientale, 



giovedì 24 luglio 2025

Video ROTONDELLA È SEMPRE PIÙ BLU ROTONDELLA LIDO 2025 07 24

ROTONDELLA È SEMPRE PIÙ BLU 
24 LUGLIO 
ROTONDELLA LIDO 2025 07 24 






#LauraMongiello, #DonatoRamunno, #ToninoColucci, #PaqualeGentile, #MarioDemuro, #MaryLista, 



PERSONAGGI ROTONDELLESI DI DOMENICO FRIOLO ROTONDELLA 2025 07 24

 PERSONAGGI ROTONDELLESI DI DOMENICO FRIOLO ROTONDELLA 2025 07 24


PERSONAGGI ROTONDELLESI.

QUESTA VOLTA TOCCA A LEI...
IL NOME LO AFFIDO A VOI.
PERSONE, CHE SENZA MINIMAMENTE ACCORGERSENE, SONO PERSONAGGI NEL LORO PAESE.
HO DATO VISIONE A GENTE E PERSONAGGI DEL PASSATO, CON VOLONTÀ DI FARLO PER RENDERE ONORE A QUESTE PERSONE QUASI DIMENTICATE
E CHE I GIOVANI NON HANNO CONOSCIUTO.
OGGI NARRO E DÒ VISIONE NON A FATTI DEL PASSATO, MA AD UNA DI VOI, UNA DELLE MADRI ROTONDELLESI.
""È UNA DOLCE MADRE,""
CHE IL SOLO RACCONTARE DI COME CI SIAMO CONOSCIUTI,
SEMBRA UN RACCONTO DA FAVOLA MODERNA.
QUESTA CORTESE MADRE, INCREDIBILMENTE, MI VIDE GIUNGERE A CASA SUA, SENZA ESSERCI CONOSCIUTI IN PRECEDENZA.
ERO CON MIA MOGLIE, FUMMO ACCOLTI GENTILMENTE, BEVEMMO UN CAFFÈ.
SEMBRAVA CONOSCERCI DA UNA VITA E QUESTA CARISSIMA MADRE, CI RACCONTÒ COSE MOLTO PERSONALI SOFFERTE.
ASCOLTAMMO IN SILENZIO, EMOZIONATI. NOI FUMMO UN PÒ SORPRESI, DI CERTO AMAREGGIATI DAL FATO AVVERSO SUBITO DA CODESTA GRANDE MADRE, MA NEL CONTEMPO FIERI DI AVER CONOSCIUTO QUESTA DONNA E DA LEI AVER RICEVUTO CONFIDENZE INTIME, CHE CI RESERO PRONTI A DISPENSARE UNA PAROLA CONSOLATRICE.
LA SIGNORA CHE AVEVAMO DI FRONTE, SI MOSTRÒ FORTE
NELL' ACCETTAZIONE DI UN EPISODIO CHE ALTRE MADRI, DIFFICILMENTE AVREBBERO AVUTO QUELL' AUTOCONTROLLO, CHE TALE DRAMMATICA STORIA DIFFICILMENTE CONCEDE.
MA SOFFRIVA, ECCOME CHE SOFFRIVA...
MI RITROVAI A MEDITARE SUO DOLORE GIORNI DOPO E MEDITANDO SCRISSI DUE POESIE SULLA RAGIONE DEL SUO DOLORE.
SENZA DARNE CENNO ALCUNO, SAPEVO CHE LA PRIMA POESIA ERA STATA SCELTA PER UNA ANTOLOGIA E VENNE PUBBLICATA INOLTRE, VENIVA PER LETTA PER RADIO NEL MONDO.
LA MADRE A CUI ACCENNO, È UNA FIGURA INDELEBILE PER IL SUO, IL NOSTRO PAESE.
QUESTA CHE SEGUE È LA SECONDA POESIA DA ME DEDICATA A QUESTA MERAVIGLIOSA MADRE IL CUI NOME È QUESTO: MARITANA SCAIELLA
CHE ABBRACCIO CON AFFETTO.
ANGELI MEDITERRANEI
Nel paese posto,
tra cielo e mare
ad ogni alba
una mamma
rinnova l'aurora
del nuovo giorno
con la nominanza dei
due fiori accanto a lei,
poi rivolgendo
lo sguardo al cielo
sorride al terzo fiore,
ed eccola: lei madre
varcare la soglia della
dimensione celeste
dove nel dormiveglia
si sta svegliando
il suo angioletto...
Lei lo osserva
porgendogli un pensiero
che cela e dona un bacio
e una sua dolce carezza
con grande amore materno
verso il suo angioletto
al risveglio nel Regno di Dio
che dolcemente si ridesta
nel suo raggio di sole.
L'angioletto vede allontanarsi,
rimpicciolirsi una immagine
riflette e si sussurra chiedendosi
"" Ho sognato la mia mamma? ""
Poi posa gli occhi su una rosa:
capisce, chiede:
""mamma l'hai lasciata tu?
Domenico Friolo 2014, RotondellaPERSONAGGI ROTONDELLESI.
QUESTA VOLTA TOCCA A LEI...
IL NOME LO AFFIDO A VOI.
PERSONE, CHE SENZA MINIMAMENTE ACCORGERSENE, SONO PERSONAGGI NEL LORO PAESE .
HO DATO VISIONE A GENTE E PERSONAGGI DEL PASSATO, CON VOLONTÀ DI FARLO PER RENDERE ONORE A QUESTE PERSONE QUASI DIMENTICATE
E CHE I GIOVANI NON HANNO CONOSCIUTO.
OGGI NARRO E DÒ VISIONE NON A FATTI DEL PASSATO, MA AD UNA DI VOI, UNA DELLE MADRI ROTONDELLESI.
""È UNA DOLCE MADRE,""
CHE IL SOLO RACCONTARE DI COME CI SIAMO CONOSCIUTI,
SEMBRA UN RACCONTO DA FAVOLA MODERNA.
QUESTA CORTESE MADRE, INCREDIBILMENTE, MI VIDE GIUNGERE A CASA SUA, SENZA ESSERCI CONOSCIUTI IN PRECEDENZA.
ERO CON MIA MOGLIE, FUMMO ACCOLTI GENTILMENTE, BEVEMMO UN CAFFÈ.
SEMBRAVA CONOSCERCI DA UNA VITA E QUESTA CARISSIMA MADRE, CI RACCONTÒ COSE MOLTO PERSONALI SOFFERTE.
ASCOLTAMMO IN SILENZIO, EMOZIONATI. NOI FUMMO UN PÒ SORPRESI, DI CERTO AMAREGGIATI DAL FATO AVVERSO SUBITO DA CODESTA GRANDE MADRE, MA NEL CONTEMPO FIERI DI AVER CONOSCIUTO QUESTA DONNA E DA LEI AVER RICEVUTO CONFIDENZE INTIME, CHE CI RESERO PRONTI A DISPENSARE UNA PAROLA CONSOLATRICE.
LA SIGNORA CHE AVEVAMO DI FRONTE, SI MOSTRÒ FORTE
NELL' ACCETTAZIONE DI UN EPISODIO CHE ALTRE MADRI, DIFFICILMENTE AVREBBERO AVUTO QUELL' AUTOCONTROLLO, CHE TALE DRAMMATICA STORIA DIFFICILMENTE CONCEDE.
MA SOFFRIVA, ECCOME CHE SOFFRIVA...
MI RITROVAI A MEDITARE SUO SUO DOLORE GIORNI DOPO E MEDITANDO SCRISSI DUE POESIE SULLA RAGIONE DEL SUO DOLORE.
SENZA DARNE CENNO ALCUNO, SAPEVO CHE LA PRIMA POESIA ERA STATA SCELTA PER UNA ANTOLOGIA E VENNE PUBBLICATA INOLTRE, VENIVA PER LETTA PER RADIO NEL MONDO.
LA MADRE A CUI ACCENNO, È UNA FIGURA INDELEBILE PER IL SUO, IL NOSTRO PAESE.
QUESTA CHE SEGUE È LA SECONDA POESIA DA ME DEDICATA A QUESTA MERAVIGLIOSA MADRE IL CUI NOME È QUESTO: MARITANA SCAIELLA
CHE ABBRACCIO CON AFFETTO.
ANGELI MEDITERRANEI
Nel paese posto,
tra cielo e mare
ad ogni alba
una mamma
rinnova l'aurora
del nuovo giorno
con la nominanza dei
due fiori accanto a lei,
poi rivolgendo
lo sguardo al cielo
sorride al terzo fiore,
ed eccola: lei madre
varcare la soglia della
dimensione celeste
dove nel dormiveglia
si sta svegliando
il suo angioletto...
Lei lo esserva
porgendogli un pensiero
che cela e dona un bacio
e una sua dolce carezza
con grande amore materno
verso il suo angioletto
al risveglio nel Regno di Dio
che dolcemente si ridesta
nel suo raggio di sole.
L'angioletto vede allontanarsi,
rimpicciolirsi una immagine
riflette e si sussurra chiedendosi
"" Ho sognato la mia mamma? ""
Poi posa gli occhi su una rosa:
capisce, chiede:
""mamma l'hai lasciata tu?
Domenico Friolo 2014, Rotondella