venerdì 12 febbraio 2021

SOPRANNOMI ROTONDELLESI LE ORIGINI di Cosimo Stigliano Rotondella 2021 02 12

SOPRANNOMI ROTONDELLESI 
LE ORIGINI
di Cosimo Stigliano
Rotondella 12 02 2021

 



La pagina è in continuo aggiornamento.
Inviate il vostro contributo a
rotondellaierieoggi@rotundamaris.it


I soprannomi hanno origine antichissima, spesso, i giudici e i notai, nei loro atti giuridico-amministrativi, erano obbligati a citarli, per evitare confusioni oppure omonimie.

 

Diverse sono le origini  dei soprannomi rotondellesi, che possono scaturire:

dagli antenati e quindi trasferiti alla discendenza familiare;

da situazioni o episodi di vita vissuta;

dai luoghi dove abitavano;

dai luoghi di provenienza;

dall’attività che svolgevano;

dalla costituzione fisica delle persone;

dal cibo che preferivano mangiare;

dal loro comportamento;

 dalla loro condizione sociale;

 

Di seguito porto alcuni esempi ipotizzando alcune origini.

 

Soprannomi che traggono origine dagli antenati e quindi trasferiti alla discendenza familiare

 

Inizio con i soprannomi che distinguono la mia famiglia.

 

I “BRRTÒL’CH” (Bertoldo)

La famiglia di mio padre Giambattista Stigliano, veniva individuata con il soprannome i “brrtòl’ch”
Mio padre veniva individuato come “mast Titt brrtòl’ch” , mast, come maestro in quanto, prima di aprire il negozio di generi alimentari, aveva fatto il fabbro con mio nonno Giovanni.
Questo soprannome proviene da Bertoldo antenato capostipite di quella famiglia Stigliano. Citato anche nel libro del Prof. Giovanni Montesano

 

“I LUCIAN”  (Luciano)


Con il soprannome “I LUCIAN” veniva individuata la famiglia Mauro (Maria, Michele, Rocco, Vincenzo)
La famiglia di mia madre Esterina Pastore, con i fratelli e le sorelle, pur avendo come cognome Pastore, venivano chiamati con il loro nome e l’aggiunta del soprannome “Lucian”, (Esterina a Lucian) essendo mia nonna Maria, appartenente alla famiglia Mauro, che veniva individuata come “I LUCIAN” da Luciano, capostipite della famiglia Mauro.
Molto probabilmente, la famiglia di mia madre, ha ereditato il soprannome “I LUCIAN” , in quanto mio nonno Pastore Antonio è venuto a mancare in giovane età e mia nonna Mauro Maria, ha dovuto accudire, da sola, ai suoi 6 figli.
Molti discendenti della famiglia Mauro, e Pastore, portano il nome di Lucio, Luciano o Luciana.

 

I RONNA NOR  (Donna Eleonora)

Con il soprannome “I RONNA NOR” veniva individuata la famiglia De Santis discendenti di Donna Eleonora.
La famiglia De Santis, gestiva una cantina che veniva chiamata “ a cantin r Ronna Nor” e anche un piccolo albergo, situato sopra la cantina.

 

I PAPAROCCH ( Papà Rocco)

Con il soprannome “I PAPAROCCH” veniva individuata la famiglia Laguardia, proviene dal nome del capostipite di nome Rocco. Molto conosciuto “Mast Rocch Paparocch”

 

 

 Soprannomi che traggono origine da situazioni familiari legati alla discendenza;

 
I SET MIS  (I sette mesi)
Con il soprannome “I SET’ MIS” molto probabilmente veniva individuata una famiglia dove l’evento del parto avveniva spontaneamente al settimo mese, anziché al nono, in più donne della stessa famiglia.
 

I SENZ FIGGHJ (I senza figli)

Con il soprannome “I SENZ FIGGH” molto probabilmente veniva individuata una famiglia dove
buona parte della discendenza, di quel ceppo,  non aveva figli

 

A CUNIGHJ (La coniglia)
Con il soprannome “A CUNIGHJ” veniva individuata una famiglia dove la donna era molto fertile (prolifica) e che tutti gli anni partoriva, forse anche con qualche parto gemellare.

 

I TACCHÉT’ (Tacco –tacchetto)
Con il soprannome “I TACCHÉT’ veniva individuata una famiglia dove buona parte della discendenza, di quel ceppo, aveva una statura media, non c’erano componenti di statura molto alta.
 

Soprannomi che traggono origine dal lavoro svolto

 

I SANA PORC (quelli che sanavano i maiali)
Con il soprannome “I SANA PORC” veniva individuata una famiglia dove da generazioni si dedicavano alla professione di castrini, quelli che castravano, sanavano i maiali.
 
I MUL’NAR ( i mugnai)
Con il soprannome “I MUL’NAR” veniva individuata una famiglia dove da generazioni si dedicavano alla professione di mugnai, come proprietari o come addetti al mulino.

 

I MMASTAR’ (Produttore di masti)
Con il soprannome “U MMASTAR” veniva individuata una famiglia dove il capostipite svolgeva l’attività di produzione di masti, selle per gli animali.

 

I JRMCIAR (Jrmci – tegole)
Con il soprannome “I JRMCIAR” veniva individuata una famiglia dedita alla produzione o alla sistemazione di tegole (jrmc) per i tetti delle casa.

 

I CECAFUNDÀN    (i chiudi fontana)
Con il soprannome “I CECAFUNDÀN ” veniva individuata una famiglia dove, probabilmente, qualcuno della famiglia svolgeva l’attività di chiudere le fontane. Della famiglia "Cecafuntan" faceva parte Gaetano Gorgoglione, uomo molto astuto e ingegnoso.
 
I MRRCAND (I mencanti) I cicciumrrcand
Con il soprannome “I MRRCAND” veniva individuata la famiglia Di Lorenzo in quanto il capostipite Francesco ( Cicc u mrrcant) mercanteggiava in stoffe e abbigliamento. Attività che fu continuata dai figli, Peppe nell’abbigliamento e Totonno come generi alimentari.


Soprannomi che traggono origine da situazioni o elementi di vita vissuta;


I FAVARUL’ 

Con il soprannome i “Favarul ” veniva individuata la famiglia La Guardia, famiglia benestante e proprietari terrieri. Molto probabilmente il soprannome “ ‘U signurinèllo favarul  è stato attribuito ad un giovane del casato, di bello aspetto e affabile, che si era “ fatte ziti ” con una ragazza di Favale (odierna Valsinni).                                                                       

Il capostipite La Guardia Giambattista è stato Podestà di Rotondella dal 26/11/1938 al 06/02/1939 e dal 01/03/1939 al 30/12/1943.
Ai figli di Pietro La Guardia 
fu attribuito il soprannome “I s’gnur’nell”  (I signorinelli).

BANGHÉR  (banco – banchetto)
Con il soprannome “I banghér  ” veniva individuata la famiglia Cuccarese
Sicuramente non proviene da banchiere. Molto probabilmente è stato attribuito questo soprannome, in quanto i componenti della famiglia Cuccarese erano personaggi allegri, spiritosi, pronti alle rime,  alle battute, molti di loro erano anche musicisti e quindi, ravvivavano e tenevano banco nell’animazione dei banchetti e nelle feste private. Quindi dalla fusione di “bannistr “ (suonatore nella banda)  “banchetto” e “tenere banco” è scaturito il soprannome di “BANGHÉR” Molto conosciuto era Rocc u banghér.

 

A MISSA CANTAT' (La messa cantata)
Per il soprannome “A MISSA CANTAT'”, formuliamo due ipotesi.
La prima ipotesi è che sia stato attribuito ad una persona che, pur non avendo le possibilità economiche, ha voluto, o desiderato, la messa cantata alla celebrazione del proprio matrimonio, cosa riservata solo alle famiglie benestanti.
La seconda ipotesi è che sia stato attribuito ad una persona che cantava alle celebrazioni delle messe.



CARRÙNG  ( Carro – Annuncio) 
Con il soprannome “I CARRÙNGE ” veniva individuata uno dei ceppi delle famiglie Stigliano e precisamente quella di Antonio.
Molto probabilmente il soprannome  “carrùng”  gli è stato attribuito in quanto, nei tempi passati, gli ambulanti arrivavano a Rotondella con i carri e, con essi, giravano all’interno del paese.
Per annunciare la loro presenza e il loro passaggio per quella strada o quartiere, chiedevano la collaborazione del banditore, “u jettabbàn”, che facevano salire sul carro e, mentre giravano, con l’ausilio della cornetta-trombetta, segnalava la presenza dell’ambulante e il luogo dove era fermo, con le sue rime, informava i cittadini dei prodotti in vendita.
Dal fatto che, l’annuncio, veniva fatto sul carro, dalla fusione delle due parole “il carro che annuncia” è scaturito il Soprannome  “Carrùng”

I CRONALONG - CORONA LUNGA (LONG)

Prima le donne cui piaceva farsi crescere i capelli, siccome non era abitudine portare i capelli lunghi, sciolti, ne facevano una treccia che poi veniva arrotolata sulla testa a forma di corona.

Questa corona aveva una duplice funzione:

per alcune donne, la corona di capelli era un fattore estetico e veniva arrotolata dietro la nuca;

per le donne dedite ai lavori in campagna, o ai lavori domestici, la corona veniva arrotolata sulla parte superiore della testa e serviva anche come cuscino, al posto della corona di stoffa arrotolata, quando si trasportavano ceste, sacchi, legna o recipienti poggiati sulla testa.

Quindi, molto probabilmente, le donne della famiglia, che ha ereditato questo soprannome, avevano corone più lunghe rispetto ad altre donne.

Soprannomi che traggono origine dal luogo di provenienza

Nella maggior parte dei casi il soprannome era al femminile, in quanto, le donne di altri paesi, sposavano i rotondellesi e, dopo il matrimonio, si stabilivano a Rotondella.

 A FAVALE'S (Favalese - proveniente da Favale – Valsinni)

A SANGIURGE'S ( Sangiorgese - proveniente da San Giorgio)

A P'ST'ZZE'S (Pisticcese –proveniente da Pisticci)

A RIULE'S (Oriolese – proveniente da Oriolo)

A RUCCHTA'N (Roccotana –Rocchese – proveniente da Rocca Imperiale)

A CANNTA'N (Cannetana – Cannese – proveniente da Canna)